Se siete finiti qui probabilmente state organizzando un viaggio in Senegal con la possibilità di spedire il vostro mezzo evitandovi il ritorno on the road (come ho fatto io). Volete un parere mio personale sulla spedizione? Costa tantissimo, se veramente siete sicuri di non farvi anche il ritorno allora ok ma vi dico subito che vanno via circa 2500 euro.
Se non siete disposti a spendere questa cifra chiudete subito questa pagina, altrimenti continuate a leggere.
Lo spedizioniere potete concordarlo prima di arrivare a Dakar così siete più sicuri oppure, come ho fatto io, potete organizzarvi già quando siete lì, tanto alla fin fine dovete solo lasciargli la moto e tutti i documenti che avete vi verranno fotocopiati: libretto, assicurazioni dei vari paesi, passvant del Senegal, timbri del passaporto, insomma tutto quello che potrebbe servire allo spedizioniere in caso di controlli. Non lascerete alcun acconto, la vostra garanzia è già la moto stessa e la sua garanzia (dello spedizioniere) è che se non pagate lui non vi manda il documento originale necessario per ritirare la moto al porto in Italia. Da questo momento quindi voi prenderete il primo volo e tornerete in Italia e passeranno diverse settimane in cui lo spedizioniere si organizzerà con la costruzione della cassa e nella decisione di quale nave utilizzare per la spedizione, nel mio caso era stata utilizzata Repubblica Argentina di Grimaldi.
Con tutta trasparenza vi manderà le foto della cassa (via whatsapp) così potrete verificare che la moto è ancora nello stato in cui l’avete lasciata li e tirerete un sospiro di sollievo.
Una volta confermato scelta la nave per la spedizione vi manderà la fattura con tutti i costi definitivi, se gli date l’ok definitivo lui procederà con l’imbarco della cassa nel conteiner e vi fornirà il nome della nave che potrete già cercare su Vessel, un sito dove si tracciano in tempo reale qualsiasi imbarcazione nel mondo, sarete così più tranquilli controllando esattamente quando la nave parte. Da questo momento il 95% del lavoro dello spedizioniere è finito ed inizia il vostro.
La prima cosa che dovrete fare è fare il bonifico internazionale allo spedizioniere dell’intero importo in fattura, c’è poco da contrattare purtroppo. Vi consiglio di non farlo troppo in ritardo perché trascorreranno almeno 3 giorni lavorativi affinché in Senegal arrivi la valuta. Non appena i soldi saranno arrivati, lo spedizioniere provvederà ad inviarvi le copie originali dei documenti necessari per ritirare la cassa, ve li manderà con corriere ultra espresso e in 3 giorni saranno a casa vostra, le spese di questo invio le avrete già pagate in fattura.
Ora avete sia i documenti che la cassa nel porto di destinazione: non penserete mica di presentarvi in porto con quel documento e ritirare la cassa come fosse un pacco Amazon! dovrete purtroppo fare una trafila lunghissima di sdoganamento della merce, pratiche burocratiche che vi faranno perdere ancora qualche giorno. Pagherete dunque una società italiana che vi segua durante queste pratiche e tramite la quale pagherete anche i giorni di deposito della cassa nel magazzino del porto.
Non appena tutti i documenti sono pronti non dovrete far altro che noleggiare un furgone, se non l’avete già, verificando che la lunghezza del vano sia abbastanza lunga da contenere la cassa. Io ho noleggiato un passo medio da MisterRent a 98,52€ – Lunghezza interna vano 2,90 m. Il furgone è obbligatorio in questi casi perché non potete aprire la cassa in porto e andar via con la moto, dovete portarvi via tutto così com’è. Non preoccupatevi, in porto vi aiuteranno con un muletto a mettere la cassa nel vostro furgone. Con questo furgone potrete entrare nel porto perché avrete già comunicato la targa alla società italiana che vi preparerà i documenti, per cui vi servirà andare un giorno prima dal noleggiatore e chiedere il numero della targa del furgone che vi noleggerà.
Una volta presa la cassa andate a casa e in un posto sicuro dove qualcuno vi può aiutare potete iniziare a spacchettarla e una volta liberata da tutte le parti potete tramite una pedana (che potete chiedere al noleggiatore) far scendere la moto. A quel punto decidete se portarvi la cassa in garage oppure andare direttamente in discarica prima di riconsegnare il furgone. In un giorno avrete fatto tutto.
Tutti i contatti delle società li trovate nel video qui sotto per abbonati ‘ghiatopper Plus (4,99€)
Se non avete idea di come abbonarvi sul canale potete inviare una donazione libera sul mio PayPal, un piccolo contributo che mi serve per recuperare solo alcune delle spese affrontate durante il viaggio da Milano a Dakar.
A presto!