Motoviaggiatore solitario improvvisato

Category: Manutenzione

Rimozione dell’ossidazione o ruggine dai collettori

Potete provare qualsiasi prodotto, ma il metodo più veloce e divertente resta quello della punta trapano abrasiva lamellare, praticamente un cilindro fatto di carta vetrata (ce ne sono di diverse…

Potete provare qualsiasi prodotto, ma il metodo più veloce e divertente resta quello della punta trapano abrasiva lamellare, praticamente un cilindro fatto di carta vetrata (ce ne sono di diverse granulosità). Si parte con una grana più aggressiva per finire con una più sottile per rimuovere eventuali graffietti. Serve anche una punta trapano molto piccola per arrivare nella parte interna dei collettori, quindi anche tra uno e l’altro. Sicuramente il lavoro verrebbe più che perfetto se li smontaste, così da lavorare anche più comodi.

PRIMA E DOPO

Il lavoro inizia spennellando della pasta abrasiva sul primo collettore ed iniziare ad accarezzare il metallo con la punta rotante del trapano, iniziando sempre dalla grana più spessa.

 

LISTA DELLA SPESA

Vabè ovviamente dovete possedere un trapano, io ho questo Bosh (link)

Ruote lamellare grana 80 (link)

 

Set lucidatura (link)

 

La pasta abrasiva Mafra (link)

 

 

No Comments on Rimozione dell’ossidazione o ruggine dai collettori

Volano dell’FZ8 Fazer difettoso

Ebbene sì… dopo pochi giorni dal rientro da Capo Nord mi accorgo che la moto inizia a fare un rumore stranissimo, come se ci fosse un cuscinetto rotto. Questo rumore…

Ebbene sì… dopo pochi giorni dal rientro da Capo Nord mi accorgo che la moto inizia a fare un rumore stranissimo, come se ci fosse un cuscinetto rotto. Questo rumore arriva dal lato sinistro della moto, dal vano dello statore. Visto che sarei andato da lì a poco dal mio meccanico per fare un po’ di lavori (cambio trasmissione, cambio olio ecc) penso di temporeggiare e continuo il mio utilizzo giornaliero.

Il giorno dopo, dopo circa 20 km la moto si spegne e con la spia motore accesa. Completamente morta, mi faccio spingere, si accende, faccio altri 500 metri e si spegne ancora. Il tachimetro non segna neanche la velocità. E’ palese che la batteria è completamente scarica. Non ho altra scelta che chiamare l’assistenza stradale (che per fortuna ho compresa nella mia assicurazione).

 

Da qui iniziano 3 settimane di sofferenze.

Marco, il mio meccanico di fiducia nonché amico di uscite in moto, mi smonta subito lo statore e mi da via whatsapp la notizia che era completamente spappolato! Di seguito le foto che mi manda:

Lo statore, che insieme al volano tiene sempre in carica la batteria, era completamente spappolato e circondato dai magneti del volano.
Il volano avendo quindi perso i magneti perde anche quella proprietà che crea il campo magnetico. Per questo motivo la mia batteria ha iniziato a scaricarsi.

Non avevamo idea che quella poltiglia fossero i magneti, abbiamo pensato che fossero pezzettini di cuscinetto insieme alla guarnizione nera del carter, così compro su eBay solo uno statore revisionato (120 euro), un carter (50 euro) e una nuova guarnizione del volano (16 euro).

Montato quello ci accorgiamo che la batteria non carica ancora, abbiamo pensato subito al regolatore di tensione (32 euro), prendo anche quello ma nulla. Cercando su internet mi accorgo che il volano delle FZ1, Fz8 e anche R1 e R6 ha i magneti in vista, il mio quindi li aveva persi tutti.

Volano originale Yamaha

Così mi metto alla ricerca del volano modifica Yamaha e mi accorgo che dovrò spendere altri 348 euro! Mi arriva dopo una settimana, corro da Marco a montarlo, sono sulle spine, voglio risolvere questo maledetto problema!!!

Dopo averlo montato e testata la batteria ci accorgiamo che la batteria carica! il voltaggio è giusto! Sospiro di sollievo se non fosse che la moto sembra comunque un frullatore! si sente un rumore esteso in tutto il motore 🙁

Procediamo quindi a fare un lavaggio del motore in quanto il sospetto è che quella poltiglia di magneti fosse finita nel motore, quindi anche nella coppa dell’olio. Cerco su internet un prodotto per pulire il motore è trovo questo della Blue (18 euro). Si inserisce nella coppa dell’olio e si fa girare la moto a motore acceso per circa 15 minuti. Poi si scarica l’olio vecchio sperando che l’olio porti via anche tutti i detriti.

Inoltre smontiamo la coppia dell’olio e puliamo il fondo, che in effetti presenta ancora quella poltiglia di magneti. Richiudiamo tutto ed inseriamo 3 litri di Motul 7100.

Riaccendiamo il Fazer… il rumore sembra essere cambiato, ora è tipo un sibilo. Me la porto a casa così, abbiamo pensato che andando in marcia i detriti si sarebbero polverizzati e il suono sarebbe cessato.

Passa una settimana e il sibilo in effetti cambia, ma in peggio! diventa esattamente come all’inizio, un suono di strofinamento di metallo. Rismontiamo tutto e ci accorgiamo che all’interno del carter (che ho preso usato) c’è un altro piccolo cuscinetto a sfere, una di queste sfere era danneggiata! Era impossibile da notare in quanto lo statore resivionato era attaccato al carter ed ho dato per scontato che non avesse problemi!

Attendo l’indomani per la sostituzione di quel cuscinetto… e come per magia la moto torna normale!!! Che sudataccia! … e pensare che se mi fosse successo a Capo Nord sarei rimasto lì per un bel po’ di tempo…

Per colpa del volano difettoso della Yamaha questo scherzetto mi è costato circa 600 euro più la manodopera al mio amico Marco che con molta pazienza mi ha seguito durante tutti questi giorni.

Consiglio vivamente a tutti quelli che posseggono i modelli Yamaha FZ8, FZ1, R1 di sostituire il volano con quello modificato e fare anche un check dei cuscinetti.

3 Comments on Volano dell’FZ8 Fazer difettoso

Type on the field below and hit Enter/Return to search